Nel sud del territorio di Siena, la Val d’Orcia è una famosa destinazione turistica della Toscana, con i suoi paesaggi di cartoline emblematici della regione. La sua campagna armoniosa è stata a lungo domata dall’uomo, formata da dolci colline coperte di campi ondulati, dai colori che cambiano con le stagioni, dal verde dell’erba fresca in primavera al grigio dell’inverno, passando per l’autunno dorato. I suoi tipici sentieri in terra battuta, fiancheggiati da cipressi, conducono a fattorie isolate spesso situate su piccole colline.
Questa campagna è famosa per i suoi salumi (di Cinta Senese), i formaggi di pecora di Pienza (Pecorino) e il suo ottimo vino (Brunello di Montalcino).
Per questo patrimonio agricolo il territorio della Val d’Orcia è stato inserito nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco, ma anche per i suoi suggestivi borghi storici e artistici. Tra questi, la «città ideale» di Pienza, inventata nel XV secolo, è anche iscritta all’Unesco. Altri bei borghi sono ad esempio San Quirico d’Orcia, antica tappa di pellegrinaggio, Castiglione d’Orcia e le sue fortezze, Montalcino e il suo prestigioso vino, Radicofani la cui imponente fortezza domina la valle, le terme selvagge, oppure Montepulciano al limite del territorio verso la Val di Chiana
Il turismo è molto sviluppato, soprattutto nei luoghi più emblematici. Anche i cipressi persi in mezzo ai campi vedono visitatori in continuazione con il bel tempo.
L’auto è quasi indispensabile per godersi la Val d’Orcia, per collegare i punti turistici percorrendo le strade panoramiche, fermandosi a godere dei paesaggi più fotogenici.
Mappa turistica della Val d’Orcia
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Da Montepulciano a Montalcino
Montepulciano, Val d’Orcia
Arroccato su una collina, il grande villaggio toscano di Montepulciano è uno dei più affascinanti della regione, ai confini della Val d’Orcia, affacciato sulla Val di Chiana. La sua fama è dovuta tanto al suo vino Nobile di Montepulciano quanto alla sua autenticità medievale. Si percorrono le sue belle viuzze, passando per la suggestiva Piazza Grande, gli antichi palazzi, il museo, i negozi e le cantine, o le panorama sulla regione.
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Monticchiello
Monticchiello è un piccolo borgo tipicamente medievale, arroccato su una collina della Val d’Orcia tra Pienza e Montepulciano.
È un autentico pezzo di medioevo, protetto da mura robuste, con vicoli e austera rocca che sembrano risalire al passato, edificato nel XIII secolo dalla Repubblica di Siena.
La sua Torre del Cassero si vede da lontano. Si entra nel borgo dalla Porta Sant’Agata, e si scopre anche la Pieve dei Santi Leonardo e Cristoforo con affreschi del XIV e XV secolo.
È anche il contesto estivo del “Teatro povero”, famoso teatro che si ispira alla storia e alla vita locale e contadina per esplorare temi di attualità e sociali.
Strada dei cipressi di Monticchiello
Vicino a Montichiello, a sud, la «strada dei cipressi», la SP 88, è conosciuta per uno dei sentieri più notevoli della Toscana con le sue curve bordate di cipressi, nella bella riserva naturale di Lucciola.
Quercia delle Checche
Questa quercia monumentale è vicina a Montichiello, a sud di Pienza. Ha quasi 400 anni e raggiunge i 22 metri d’altezza.
Pienza et environs
Pienza è un’elegante cittadina rinascimentale, creata nel XV secolo per volere di papa Pio II per trasformare il suo paese natale in una città ideale del Rinascimento. I suoi edifici principali sono intorno alla centrale Piazza Pio II, e una bella passeggiata panoramica costeggia le antiche mura.
È anche conosciuta per il suo pecorino.
Pienza è vicina ad altri siti come il cipresso di Gladiatore, la Cappella di Vitaleta, ecc
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Campi Elisi della Val d’Orcia
I Campi Elisi è stato il luogo di riprese della scena finale di Gladiatore di Ridley Scott, su un tipico sentiero costeggiato da cipressi, molto vicino a Pienza, che si può raggiungere facilmente a piedi dal priorato di Carignano sotto il villaggio. Molto suggestivo al tramonto.
Cappella di Vitaleta
Tra Pienza e San Quirico d’Orcia, questa Cappella della Madonna di Vitaleta è uno dei luoghi più noti della regione, emblematico della Toscana, molto suggestivo con questa piccola cappella alla fine di un vicolo di cipressi isolato in mezzo ai campi e un paesaggio stupendo. Raggiungiamo il parcheggio a un chilometro a piedi.
La sua origine risale a una statua della Vergine posta nel 1553 (attribuita ad Andrea della Robbia) dove la Vergine Maria apparve ad una pastorella. Questa statua si trova oggi nella chiesa della Madonna di Vitaleta a San Quirico.
L’edificio attuale, di forma basica e in pietra bianca, risale ad una ristrutturazione del XIX secolo.
San Quirico d’Orcia – Val d’Orcia
San Quirico è uno dei borghi più belli della Toscana, da tempo frequentato dai pellegrini che passano per la Via Francigena. Conserva bellissime fortificazioni, la collegiata romanica, chiese antiche, i resti del castello o il giardino degli Orti Leonini.
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Cipressi di San Quirico
A circa 6 chilometri da San Quirico d’Orcia, nel luogo detto I Triboli, è uno dei siti più fotografati della Toscana, eppure solo un boschetto di cipressi su colli collinari.
Boschetto di cipressi in mezzo alle colline coltivate, in un paesaggio che cambia colore con le stagioni.
Montalcino della Val d’Orcia
Verso l’estremità della Val d’Orcia e a nord del Monte Amiata, Montalcino è famosa per il suo prestigioso vino Brunello di Montalcino. La sua città storica è anche piena di fascino, bella cittadina medievale costruita su una collina circondata da vigneti e boschi. Conserva le sue fortificazioni, belle viuzze, scale, il bel palazzo comunale fiancheggiato da una torre, chiese e musei.
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Abbazia di Sant’Antimo in Val d’Orcia
Vicino a Montalcino, Sant’Antimo è una delle più belle abbazie toscane, in stile romanico con influenze francesi e lombarde. È anche un ex convento benedettino. Dal XII secolo la struttura è stata successivamente modificata, con la grande chiesa, i resti di un chiostro e altri resti.
Si arriva con una strada panoramica attraverso vigneti e oliveti.
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Montenero
Sulla strada per la Maremma, Montenero è un piccolo borgo di pietra in cima a uno sperone roccioso che ha una bella posizione. Le sue fortificazioni medievali risalgono agli Aldobrandeschi, circondate da uliveti e vigneti.
Da Castiglione a Radicofani
Bagno Vignoni e terme
Situato vicino alla via Francigena, tra Castiglione e San Quirico, Bagno Vignoni è un piccolo borgo bagnato dalle calde acque termali. Riempiono un grande bacino in piazza dei Sorgenti.
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Castello di Spedaletto
Il complesso di Spedaletto fu costruito nel corso del XII secolo lungo la via francigena per accogliere i pellegrini e viaggiatori, allora possesso dell’ospedale Santa Maria della Scala di Siena. Divenne una vera e propria fattoria fortificata nel XV secolo con il suo recinto rettangolare. Vicino al castello si trova la chiesa di San Niccolò a Spedaletto.
Oggi è un agriturismo che offre alloggio.
Castiglione d’Orcia e Rocca d’Orcia
Dominata dai resti della sua potente fortezza Aldobrandeschi, Castiglione d’Orcia si erge orgogliosamente da un balcone sulle pendici del Monte Amiata aperto sulla valle. È un bel borgo medievale. Nelle vicinanze, un picco roccioso è coronato da una torre medievale inespugnabile, la Torre di Tentennano, che si vede da lontano nella valle.
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Viale dei Cipressi di Castiglione d’Orcia
Sentiero di cipressi che parte da via Cassia, uno dei punti più fotografati della Val d’Orcia.
Contignano
Un altro suggestivo borgo medievale, nel comune di Radicofani, con nucleo medievale fortificato, le sue pittoresche viuzze che conducono ad una graziosa piazza con pozzo e palazzo quattrocentesco, con la torre. Si nasconde anche la discreta chiesa di Santa Maria Assunta.
Bagni San Filippo
Sulle pendici orientali del monte Amiata, Bagni San Filippo è un villaggio termale noto fin dall’antichità per le sue acque terapeutiche. Attraversano un bel bosco, alimentando belle piscine naturali calcaree, di libero accesso.
Verso le alture, a quasi 900 metri di altitudine, Vivo d’Orcia conserva un patrimonio di origine ecclesiastica, tra cui una chiesa e un eremo in piena foresta risalente all’XI secolo.
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Radicofani
Radicofani si nota da lontano grazie alla sua bella fortezza medievale, una delle più belle della Toscana, che impressiona il viaggiatore che percorre la Val d’Orcia. Il villaggio ha anche bellissimi resti, molto ben conversato con chiese romaniche, palazzi, o un vecchio relais di posta.
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Verso Sarteano
Castiglioncello del Trinoro
Su una terrazza della Val d’Orcia, Castiglioncello del Trioro è un piccolo e tranquillo villaggio in pietra che offre una splendida vista sul sud della Toscana. Luogo che ispira grande serenità, particolarmente allo strato del sole. Sull’acropoli rimangono solo alcune pietre in mezzo al prato. C’è un buon albergo e alcuni bei palazzi.
Sarteano in Toscana
Sarteano è un paese al confine naturale tra la Val d’Orcia e la Val di Chiana. Non è il più conosciuto dei turisti, ma ha un castello quadrato notevole e un museo che documenta le belle tombe etrusche della zona.
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Link e fonti
- Informazioni generali: it.wikipedia.org
- Portali turistici: visitvaldorcia.it, www.visittuscany.com
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