Da vedere a Pistoia

Presentazione dei luoghi più belli di Pistoia, piazze e monumenti, con in fine dell’articolo la Mappa turistica di Pistoia

Leggere anche la presentazione generale di
Pistoia e la pagina sui Dintorni di Pistoia

Piazza del Duomo

La Piazza del Duomo è la principale della città, nel cuore di Pistoia, il suo centro religioso e civile. Questa è una delle piazze più belle della Toscana. Il suo aspetto è armonioso ed austero allo stesso tempo, valorizzato dai suoi edifici ai piedi del grande campanile con la cattedrale di San Zeno, il Palazzo Episcopale, il Battistero San Giovanni in Corte, il Palazzo Comunale, il Palazzo Pretorio del XIV secolo e il Palazzo degli Anziani o del Tribunale. Nelle vicinanze si erge la Torre di Catilina.
Qui si svolge anche il 25 luglio la Giostra dell’Orso, il palio di Pistoia e un importante festival annuale di blues.

Duomo di Pistoia (panoramica)

La Cattedrale di San Zeno, il Duomo di Pistoia, è l’edificio religioso più importante della città, bella struttura romanica con facciata policroma e bel portico. È accompagnato dal suo grande campanile alto 67 metri, ricostruito nel XII-XIII secolo, ma di origine più antica, e il cui portico risale al XIV secolo.
Il bel romanico interno conserva la cripta originaria e soprattutto nella Cappella del Crocifisso il sublime Altare di San Jacopo in argento elaborato dal 1287 al 1457, a cui partecipò Brunelleschi e i migliori orafi.
→ Leggere cattedrale di San Zeno di Pistoia

Battistero di San Giovanni in Corte

Di fronte al duomo, in piazza del Duomo, il Battistero di San Giovanni in Corte è un edificio ottagonale costruito nel XIV secolo in stile gotico edificato sulle rovine dell’antica chiesa lombarda di Santa Maria in Corte. È ornato in facciata da marmi bicolori bianchi di Carrara e verde venato di Prato, da una loggia cieca, sormontata da una cupola. L’esterno è particolarmente ricco mentre l’interno più semplice è rimasto incompiuto. La sua fontana battesimale risale al XIVe secolo.

Palazzo degli Anziani

Chiamato anche Palazzo del Comune, il Palazzo degli Anziani fu il cuore del potere a Pistoia, costruito nel XIII e XIV secolo. Una galleria del 1637 lo collega alla cattedrale.
Oltre al municipio, ospita il Museo Civico d’Arte Antica di Pistoia, le cui opere coprono il periodo dal XII al XX secolo provenienti da edifici religiosi scomparsi, da donazioni e da acquisti, con dipinti, sculture, ceramiche, verroterie, gioielli, ecc.

Palazzo dei Vescovi e Arazzo Millefiori

Accanto al Duomo in Piazza del Duomo, l’antico Palazzo dei Vescovi di Pistoia risale all’XI secolo. Oggi è sede della Fondazione Pistoia Musei dedicata all’arte antica e moderna.
Il museo conserva una collezione di arredi religiosi, abiti liturgici o reliquiari, nonché un ciclo di dipinti di Giovanni Boldini.
Un’opera importante di questa collezione è l’Arazzo Millefiori, realizzato a Enghien nelle Fiandre verso il 1530, con una scena floreale colorata e complessa, con unicorni, animali fantastici, uccelli, ecc.
Un percorso archeologico è presente nel sottosuolo dove si scoprono le stratificazioni storiche della costruzione della città.

Chiesa di San Giovanni Fuoricivitas

Designata anche Chiesa di San Giovanni Evangelista, è un importante complesso romanico risalente al XII-XIV secolo, chiamato Fuoricivitas perché era situata fuori dalle mura della città in epoca lombarda. Il suo ornamento esterno è notevole con la sua bicromia di marmo bianco e verde.
L’interno conserva belle sculture con in primo luogo il pulpito di Guglielmo di Pisa (1270). Questa è portata da due colonne sostenute sul dorso di due leoni, decorata con Storie del Nuovo Testamento.
Nella chiesa si ammirano anche il bacino di Giovanni Pisano e la Visitazione di Luca della Robbia in terracotta (1445), il polittico trecentesco di Taddeo Gaddi. Il chiostro risale al XIII secolo.

Piazza della Sala

La Piazza della Sala è la piazza più animata di Pistoia, con il suo mercato al mattino, i suoi bar e le sue terrazze. Questo è stato a lungo il luogo del mercato, nel cuore del quartiere dei mercanti con molti negozi nelle strade circostanti.
Al centro si trova il Pozzo del Leoncino, antico pozzo medievale con un leone scolpito nel XVI secolo, il Marzocco fiorentino, che simboleggia la vittoria di Firenze su Pistoia, con la zampa posta sullo stemma della città.
La piazzetta adiacente degli Ortaggi, corrispondente all’antico mercato delle verdure, ha una scultura contemporanea in bronzo il Giro del Sole.

Ospedale del Ceppo

L’Ospedale del Ceppo fondato nel 1277, ampliato nel XIV secolo, rimase attivo fino al 2013. Secondo la leggenda sarebbe stato costruito sul luogo della fioritura miracolosa in pieno inverno di un ceppo essiccato.
I suoi edifici sono di grande valore architettonico e artistico. Il suo capolavoro rinascimentale è il freggio robbiano in terracotta smaltata policroma al piano della loggia esterna, dello studio di Della Robbia, che attraversa tutta la facciata.
Racconta la lunga storia medica del luogo, come l’accoglienza dei pellegrini, la visita degli ammalati e dei prigionieri, il funerale dei morti, il dono di cibo agli affamati, di bevanda agli assetati. Le scene sono intervallate da figure di virtù: prudenza, fede, carità, speranza e giustizia.
Ospita il Museo dell’Ospedale, dedicato alla storia della salute a Pistoia, con il suo teatro anatomico settecentesco, strumenti chirurgici, documenti storici, farmacia, storia dei suoi illustri medici, ecc. Una sezione è dedicata al fregio della facciata. Anche i sotterranei si visitano con il Museo Pistoia Sotterranea

Pieve di Sant’Andrea

La Pieve di Sant’Andrea risale al VII secolo e l’aspetto attuale è del XII secolo. La facciata è tipica dello stile romanico pistoiese, in marmo bicolore bianco e verde. Sull’architrave del portale centrale è rappresentato il Viaggio dei Re Magi, scena raramente presente in tale collocazione, legata nel caso specifico all’importante attività legata qui al pellegrinaggio.
La chiesa conserva un magnifico pulpito scolpito nel 1301 da Giovanni Pisano che illustra passaggi della vita dei santi. L’opera ha somiglianze con le realizzazioni del padre di Giovanni (Nicola Pisano) nella cattedrale di Siena o con il battistero di Pisa.
Sette colonne del perimetro sostengono l’opera esagonale, più una al centro, di cui due poggiano su leoni, una su un telamone e quella del centro su un gruppo con un leone alato, un’aquila e un grifone.
Nella parte superiore sono scolpite allegorie, profezie e scene del Nuovo Testamento con un aspetto drammatico pronunciato.
La chiesa ha anche due crocifissi in legno scolpiti da Giovanni Pisano, il Cristo è rappresentato “deformato” dove i muscoli hanno forme geometriche.

Pistoia sotterranea

Un percorso di quasi 700 metri esplora i sotterranei di Pistoia seguendo l’antico letto del fiume Brana, con una documentazione sull’evoluzione della città. Vi si accede al Museo Pistoia Sotterranea presso l’Ospedale del Ceppo, esplorando i resti risalenti alla costruzione del complesso nel XIII secolo fino ai tempi contemporanei, con passaggi a volte stretti, un ponte romano, lavatoi medievali, resti di una porta della città e dei mulini.

Giardino zoologico

A circa 4 km a ovest del centro storico di Pistoia, il Parco zoologico di Pistoia è uno dei più noti d’Italia. Nei suoi 7 ettari, ospita circa 500 animali tra cui molte specie minacciate, tra mammiferi, uccelli, rettili e anfibi, installati in ambienti che si avvicinano al loro habitat naturale.
Citiamo i più emblematici: l’orso bruno, leoni, tigri, linci e lupi, elefanti, giraffe, pinguini e otarie, pappagalli o lemuri del Madagascar.
Sono disponibili visite guidate anche di sera.

Chiesa di San Bartolomeo in Pantano

La chiesa di San Bartolomeo in Pantano è un importante edificio medievale di Pistoia. Fondata nell’VIII secolo, il suo aspetto attuale risale al XII secolo, con la facciata romanica ispirata al romanzo pisano del duomo di Pisa.
Il portale è decorato con un bassorilievo con Cristo e gli Apostoli.
L’interno conserva un altro pulpito romanico scolpito nel 1250 da Guido da Como. Il pulpito è sostenuto da colonne portate da leoni. È scolpita da Storie del Nuovo Testamento.

Basilica santuario della Madonna dell’Umiltà

Questa importante santuario Basilica della Madonna dell’Umiltà, dedicata alla Vergine fu edificata alla fine del XV secolo sulle fondamenta della chiesa di Santa Maria Forisportam che si trovava in origine fuori dalle mura cittadine come indica il nome.
Si distingue per la sua grande cupola cinquecentesca, la terza più grande d’Italia con 20,50 metri di diametro e 60 metri di altezza, realizzata dal celebre Giorgio Vasari, ispirata a quella di Santa Maria del Fiore di Bruneleschi a Firenze.
Custodisce il Tesoro della Vergine, con oggetti sacri e preziosi, tessuti, ex-voto, ecc.
L’interno ottagonale ha sei altari decorati con opere d’arte, sotto la cupola, preceduto dal vestibolo con volte a mensola dove si trovava la chiesa medievale affrescata del XVIII secolo.
Gli altari hanno dipinti di pittori fiorentini dal XVI al XVIII secolo.

Museo del XX secolo e contemporaneo

L’elegante Palazzo Fabroni, originariamente una casa-torre medievale appartenuta ai Dondori nel XIV secolo, ospita il Museo del Novecento e dell’arte contemporanea di Pistoia. Ospita mostre temporanee e una collezione permanente che raccoglie opere di artisti legati a Pistoia, dal 1920 ai giorni nostri, esplorando i diversi stili come l’Arte Povera, il Concettuale, l’Arte Minimalista, ecc.

Villa di Celle

La Fattoria di Celle o Villa di Celle è un complesso situato nella tenuta di una villa del XV secolo, a circa 5 km nel quartiere di Santomato ad est di Pistoia. È un luogo che sembra un po’ nascosto e tuttavia conosciuto in tutto il mondo per la sua Collezione Gori, una importante collezione di arte contemporanea, che si scopre passeggiando nel suo giardino romantico di quasi 30 ettari.
Sono 80 opere d’arte monumentali che si integrano/dialogano con l’ambiente, create da grandi artisti contemporanei internazionali.

Altre chiese

Chiesa del Tau

Edificata verso il 1340, la chiesa del Tau fu affidata ai canonici di Sant’Antonio del Tau, il cui abito portava la lettera greca Tau. Spesso rielaborata, la chiesa fu restaurata nel XX secolo e ora è stata sconsacrata.
L’interno conserva in particolare un ciclo pittorico dell’epoca tardo gotica realizzato dall’atelier di Niccolò di Tommaso. Sono presenti anche opere di Marino Marini (1901-1980), come le sculture di cavalieri e ballerini, ed una biblioteca dedicata all’artista.

Chiesa di San Paolo

La struttura primitiva della chiesa di San Paolo risale al X secolo, ma prese le sue forme attuali nel XII secolo, con all’esterno uno stile gotico toscano, mentre l’interno è spoglio, ristrutturato nei secoli XVII e XIX, che subisce un incendio nel 1895.
All’interno si trova un affresco di Sant’Agata e Santa Eulalia di Gerino Gerini (1520), con di fronte un antico crocifisso del XIV secolo. Affreschi del XIV e XV secolo sono stati rivelati nella sacrestia.

Chiesa dei Santi Prospero e Filippo

La chiesa dei Santi Prospero e Filippo ha sull’altare due importanti tele tra cui la Flagellazione di Giovanni Lanfranco.
Nel XVIII secolo furono realizzati gli affreschi della cupola, di Gian Domenico Ferretti.

Altre località

Torre di Catilina

La torre di Catilina è una delle più antiche di Pistoia, alta 30 metri, il cui nome è legato alla leggenda secondo la quale sotto le sue fondamenta sarebbe stato sepolto il romano Lucius Catilina. Si può salire sulla terrazza per ammirare un bel panorama sulla piazza e sui tetti circostanti.

Fortezza di Santa Barbara

La Fortezza di Santa Barbara a Pistoia risale al XIV secolo, costruita dai fiorentini sul sito della cappella di San Barnaba. Pistoia la demolirono poco dopo in ribellione. Più tardi nel XVI secolo, Cosimo I de’ Medici lanciò una ricostruzione per porre il potere di Firenze sulla città. Della struttura medievale rimane la torre e parte del mastio.

Montuliveto

Montuliveto è un parco del centro di Pistoia, con il suo elegante caffè-ristorante, che ospita anche eventi culturali, il cui giardino è la più grande area verde della città con 17.000 mq.

Giardino di Cino

Nato da un recente progetto di riqualificazione urbana, il Giardino di Cino è un luogo poco conosciuto, centro culturale con mostre ed eventi. Un bellissimo affresco decorativo, chiamato No Hesitation, realizzato dall’artista di street-art Millo. Rappresenta due giovani che si aprono la porta del cuore.

Museo Marino Marini

Attualmente chiuso.
All’interno del Palazzo del Tau, il Museo Marino Marini è dedicato al celebre scultore pistoiese degli anni ’40. Si divide in quattro parti: le Pomone, figure femminili nude ispirate alla dea della fertilità; il mondo equestre; il mondo del circo e del teatro; e i ritratti.

Proposizioni di visite guidate ad attività

Mappa turistica di Pistoia

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