Regione collinare a sud-est di Siena, le Crete Senesi sono caratterizzate da un paesaggio particolare e affascinante. L’argilla grigio-blu, mescolata al sale ed al calcare, affiora sulle creste con sculture e onde modellate dall’acqua e dal vento. Cipressi o querce solitarie sono a volte persi in mezzo a questo paesaggio semi-lunare. In estate, i colori rossastri evocano maggiormente i paesaggi marziani. Questi piccoli deserti si alternano a volte con coltivazioni verdi, viti o uliveti.

Presentazione

Le terre delle Crete Senesi sono relativamente risparmiate dal turismo di massa. Vi si trovano pochi monumenti eccezionali. È più una meta rilassata, con tante piccole scoperte, borghi autentici e medievali come Asciano, Buonconvento, Serre di Rapolano. Oltre si scoprono piccoli borghi, antiche fattorie e terme (come Rapolano Terme), ma soprattutto singolari paesaggi, come le dune intorno al Site Transitoire attraversate dalla strada Leonina, la strada panoramica detta Via Lauretana. Non trascurare nemmeno le produzioni locali, a cominciare dal pecorino, il formaggio di pecora o la bistecca alla fiorentina.
Da non perdere però un monumento eccezionale, la «regina delle Crete», con l’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore. È una delle più belle chiese della Toscana, costruita nel cuore dei boschi. Sia all’alba che ai vespri, è possibile assistere ai canti gregoriani dei frati benedettini.
Conserva un’interessante pinacoteca, ma soprattutto conserva un capolavoro unico con il Gran Chiostro, interamente decorato dagli affascinanti affreschi di Luca Signorelli e Antonio Bazzi detto il Sodoma.

Vedi anche in fondo alla pagina la Mappa turistica delle Crete Senesi

Asciano

Asciano è uno dei borghi più interessanti delle Crete Senesi, conservando la sua pianta medievale, parte delle mura, e al centro del borgo la Torre della Mencia,
Il Palazzo Corboli ospita il Museo Civico di Arte Archeologica e Sacra, che conserva capolavori, tra cui il trittico Badia a Rofeno di Ambrogio Lorenzetti, la notevole ruota di Barlaam del XIV secolo e grandi artisti della scuola senese, e una notevole sezione archeologica alimentata dagli scavi delle necropoli etrusche dei dintorni. Da vedere anche la bella collegiata di Sant’Agata e la chiesa di San Francesco con i suoi frammenti di affreschi tardo gotico.
A dicembre si svolge la Mostra mercato del tartufo bianco delle Crete Senesi

Site Transitoire

Nel cuore dei paesaggi aridi delle Crete Senesi, una breve passeggiata porta a questo luogo particolare con i suoi panorami mozzafiato. Un’opera contemporanea intitolata Site Transitoire è stata scolpita qui nel 1993 da Jean-Paul Philippe, su una collina tra Leonina e de Mucigliani. Una seduta in pietra invita il visitatore a guardare il tramonto tra l’apertura della grande finestra, soprattutto al solstizio d’estate, con Siena in lontananza.

Percorso panoramico

La Strada panoramica SP 438, da Asciano a Siena, è una delle più belle strade della regione, che attraversa le colline passando davanti a casolari e borghi, spesso accompagnati da file di cipressi, offrendo numerosi punti di vista.
All’altezza di Mucigliani, la Strada Leonina conduce al Site Transitoire.

Abbazia benedettina di Monte Oliveto

Nei boschi vicino ad Asciano, l’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore è un luogo poco conosciuto nonostante la sua importanza. Fu fondata da Bernardo di Tolomei nel 1313, e i benedettini del Monte Oliveto vi abitano dal 1319.
Ci sono luoghi belli da scoprire, come la biblioteca monumentale, il refettorio o l’antica farmacia del XVI secolo. La chiesa del XV secolo con le sue decorazioni barocche o il magnifico coro scolpito e intarsiato tra il 1503 e il 1505 da Fra’ Giovanni da Verona. Il museo ospita opere di artisti senesi.
Oltre a queste belle cose, c’è soprattutto lo spettacolare chiostro monumentale. È uno dei grandi capolavori del Rinascimento, decorato con famosi affreschi di Luca Signorelli e Sodoma del XV secolo, sulla vita di San Benedetto.

Viale dei Cipressi

Questo Viale dei Cipressi è conosciuta come foto di cartolina, emblematica delle Crete Senesi e della Toscana in generale. Questo tortuoso sentiero delimitato da cipressi conduce dalla SP 60 alla fattoria Podere Baccoleno e al suo agriturismo, chiuso da un cancello ma visibile dalle colline.

Chiusura

Il piccolo e grazioso borgo di Chiusura si trova vicino ad Asciano e all’abbazia di Monte Oliveto Maggiore. Il suo piccolo centro è incantevole e offre soprattutto un panorama a 360 gradi intorno alla fortezza di Rocca Tolomei, in cima ad una delle più alte colline delle Crete Senesi.

La strada a sud di Chiusure, detta Pecorile, offre una vista stupenda sulle formazioni argillose e sul villaggio di Chiusure.

Buonconvento

Nella pianura della Val d’Arbia, Buonconvento è un villaggio fortificato che conserva la maggior parte delle sue mura. Il centro medievale con le sue stradine è attraversato dalla via Soccini, passando per il Palazzo dei Podestà con la Torre dell’Orologio, con lo stemma dei podestà che governarono la città. La Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, e l’antico Palazzo Ricci Soccini ospitano il Museo d’Arte Sacra della Val d’Arbia con i suoi capolavori.

Trequanda

Trequanda è un piccolo paese ai confini delle Crete Senesi e della Val d’Orcia, di origine antica, circondato da uliveti. Il borgo si estende ai piedi della massiccia fortezza detta Castello dei Cacciaconti. La sua chiesa dei santi Pietro e Andrea ha una bella facciata a scacchiera, alternando pietre in tufo e travertino, ed un portale rinascimentale.

San Giovanni d’Asso

San Giovanni d’Asso è un borgo fortificato lungo il fiume Asso, al confine con la Val d’Orcia. È noto per i suoi tartufi ai quali è dedicato un museo, il Museo del Tartufo, installato nel castello. Da segnalare la chiesa di San Giovanni Battista con le sue opere del XVII secolo e la bella chiesa romanica di San Pietro in Villore.

Lucignano d’Asso è un grazioso borgo a 3 km da San Giovanni d’Asso, con strade acciottolate e case in pietra risalenti al XIV secolo, dominato dai resti dell’antico Cassero.

Rapolano Terme

Piccola città termale, Rapolano Terme conta due terme (le terme di San Giovanni e le terme dell’Antica Querciolaia), con i suoi bei paesaggi, la sua piacevole cornice di verde.
La chiesa di Santa Maria Assunta ospita una Madonna del latte del XIV secolo.
Interessante è il borgo medievale di Serre di Rapolano. Vi si trovano la chiesetta romanica di Sant’Andreino, la chiesa dei Santi Lorenzo e Andrea, e il museo rurale dell’Antica Grancia e dell’Olio.

Serre di Rapolano

Serre di Rapolano è un pittoresco borgo medievale con le sue antiche mura. Un museo dedicato all’olio d’oliva, allestito nell’antico Granaio, soffitta fortificata posseduta dall’ospedale senese di Santa Maria della Scala.
La Porta di Serraia è sormontata da una loggia neogotica che collegava il palazzo al giardino. In piazza XX Settembre sorge la fortezza di origine bizantina, con il castello che ospita un albergo.

Monteroni d’Arbia

All’ingresso della Val d’Orcia, Monteroni d’Arbia è un villaggio agricolo sviluppato tra il XIII e il XIV secolo, in mezzo a terre di proprietà dei nobili senesi e all’ospedale Santa Maria della Scala.
Conserva interessanti chiese quali quella dei Santi Giusto e Donato, e nei dintorni la cappella neogotica ottocentesca Pieri Nerli.

Mappa turistica delle Crete Senesi

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Fonti e link utili

Articoli sulle crete senesi

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